Novembre è alle porte e, fatta eccezione per l’estate di San Martino, il freddo è ormai dietro l’angolo. Il pensiero già corre a termosifoni, radiatori, stufe, termoconvettori e qualunque altro dispositivo di climatizzazione per riscaldare l’ambiente domestico. Il riscaldamento, però, porta con sé inevitabilmente oltre ai pro anche dei ‘contro’, in particolare è un ‘essiccatore’ d’aria se non si provvede ad arginare il fenomeno con l’installazione degli umidificatori. Quasi assenti nelle case fino a pochi anni fa, oggi gli umidificatori sono diventati un elemento imprescindibile in quando portatori di salubrità nell’aria e preziosi alleati della nostra salute. Per saperne di più cliccare su umidificatoriperambienti.it.
L’umidificatore è un dispositivo che, come dice la parola stessa, ‘umidifica’ l’aria evitando che si secchi e diventi una minaccia per la salute di chi vive fra le mura domestiche, soprattutto soggetti più esposti ad allergie e problemi respiratori. Lo sbalzo termico fra il freddo atmosferico e il tepore domestico può favorire l’insorgere di sintomi influenzali, fastidiose irritazioni tipo bruciore agli occhi e malattie di stagione, come tosse o raffreddore, complice proprio l’aria secca che si forma per via del riscaldamento. Cosa fa l’umidificatore, in questi casi? Ristabilisce il giusto equilibrio idrico e, di conseguenza, risana l’aria che si respira. Come? Apportando l’umidità che neutralizza gli allergeni e le sostanze urticanti veicolate dall’aria secca.
Il corretto utilizzo degli umidificatori dentro casa protegge soprattutto anziani e bambini, che sono più esposti al contagio di malattie infettive e dovute alla presenza di aria secca. Nel peggiore dei casi il riscaldamento, se non arginato dall’azione benefica degli umidificatori può generare patologie più rischiose, fra cui allergie, patologie respiratorie, apnee e crisi d’asma. A farne le spese sono persone più vulnerabili, anche i neonati che, a differenza di quanto si creda, necessitano di un giusto grado di umidità nell’aria, in quanto l’aria secca, come tengono a precisare i neonatologi, può essere addirittura pericolosa e portare, in casi estremi, all’insorgenza della SIDS (Sindrome da Morte in Culla). Ecco perché l’uso degli umidificatori, soprattutto in ambienti vissuti da persone che stanno quasi sempre in casa, è consigliato per non dire indispensabile, perché grazie a questo apparecchio si crea un equilibrio auto-regolatore dell’aria.