Il condizionatore va scelto in base alla sua potenza

Rappresenta un elemento importante per una casa funzionale e accogliente. Parliamo del condizionatore che funziona sia per raffreddare l’ambiente durante la stagione calda e per riscaldarla durante quella fredda. Sono diversi e numerosi i modelli e i tipi di condizionatore presenti oggi in commercio ed è per questo che prima di sceglierne uno che risponda pienamente alle nostre esigenze, occorre capire quali sono i servizi che offre e di quali abbiamo effettivamente bisogno. Per cui è bene approfondire le informazioni utili leggendo indicazioni come quelle presenti nel sito Condizionatoremigliore.it

Uno dei parametri da prendere in considerazione prima dell’acquisto c’è anzitutto la potenza anche in funzione dello spazio dell’ambiente che verrà riscaldato o raffreddato. Per tenere sotto controllo la potenzia di un condizionatore vanno verificati le Btu, ovvero le “British thermal unit” che sono valori riportati sulla confezione di qualsiasi modello di condizionatore in commercio.

Per calcolare la necessaria potenza di un apparecchio, serve conoscere l’ampiezza e le metrature degli spazi da climatizzare. Secondo gli esperti occorrono circa 340 BTU per climatizzare 1 mq.  e per conoscere quanti Btu ci servono, dobbiamo moltiplicare i metri quadrati della stanza per 340.

La potenza di un climatizzatore quindi è da considerare in funzione dei consumi e quindi uno degli aspetti da tenere in conto per l’acquisto è quello rappresentato dalla sua classe energetica.

Questo dato è riportato sull’etichetta e sulla scatola dell’elettrodomestico. L’elenco comprende le lettere dalla A per concludersi con la G e la A sta ad indicare la classe energetica che produce il consumo minore. 

Quindi il modello migliore è rappresentato da condizionatori che riportano la classe energetica A+++. Quelli che appartengono alla classe G sono invece quelli con i maggiori consumi di energia. I modelli più costosi di condizionatori hanno poi un’altra importante caratteristica utile: la possibilità di gestire l’impianto da remoto e a distanza grazie all’utilizzo. di una rete Wi-fi domestica. Un costo superiore che però corrisponde ad una comodità non trascurabile che permette di accendere il proprio impianto prima di arrivare a casa trovandolo funzionante al vostro arrivo.