Chi non conosce Siemens alzi la mano, da decenni questo brand domina il mercato degli elettrodomestici con prodotti di qualità collaudata, anche nel settore delle asciugatrici. I modelli Siemens abbinano stile a funzionalità, unitamente ai bassi consumi, un mix che esercita un forte appeal sui consumatori. A ciò si aggiungano tecnologie d’avanguardia che hanno contribuito al restyling della gamma di macchine asciugatrici Siemens, dotate di sensori in grado di asciugare i capi senza strapazzarli in modalità iSensoric. Anche il cestello è stato rivisto e migliorato con la tecnica ‘soft Dry’ che contribuisce a garantire flussi d’aria a getto continuo e a temperatura costante, in modo da asciugare efficacemente ogni capo, anche i più inusuali come le scarpe da ginnastica. Ma non è tutto.
Le asciugatrici Siemens sono dei veri ‘gioiellini’ domestici che aggiungono a un bel pacchetto di neo-funzioni anche un’intelligenza artificiale fuori dal comune, che è il grado di agire sul condensatore in modalità autopulente in automatico alla fine di ogni ciclo di asciugatura. Ciò significa che non si dovrà più provvedere manualmente alla pulizia del condensatore di queste asciugatrici a condensazione con carico medio di 8 chili, che hanno il pregio di rientrare in classe A++ per risparmi energetici assicurati. In più montano un maxi-display multifunzione a Led e grazie al sistema anti-vibrazioni risultano più stabili e silenziose. Date le tante virtù di queste macchine il prezzo non fa arricciare il naso, fermandosi sulla soglia dei 650 euro. A questi modelli si affiancano, sempre in fascia medio-alta le asciugatrici Bosch della linea Professional, il cui costo sale sopra gli 800 euro, anche questi modelli professionali a lunga durata, progettati per fare poco rumore e prendersi cura dei capi più delicati.